Contea di Mayo. Brillante e bella nel cuore della Wild Atlantic Way
Dalle spettacolari spiagge insignite della Bandiera Blu alle torbiere brulle e tuttavia affascinanti, Mayo ti sorprenderà con un susseguirsi di meraviglie. Ma non è soltanto un luogo meraviglioso da visitare…
Colori, colori e ancora colori
Mayo è il luogo più bello in cui vivere in Irlanda? La sua posizione nel cuore della Wild Atlantic Way lo rende un po’ più speciale di altri? Quando il giornale “Irish Times” una volta chiese ai suoi lettori quale pensavano fosse il luogo migliore per vivere in Irlanda, la città georgiana di Westport risultò in cima alla classifica. E si troveranno d’accordo i turisti nella vicina Clew Bay che amano ascoltare a Westport House le storie della Regina Pirata Grace O’Malley, che frequentano i ristoranti gourmet quali An Port Mór, che amano ascoltare la musica tradizionale e fare surf, andare a vela e fare escursioni.
Naturalmente la Contea di Mayo non è soltanto Westport: pensa alla città cosmopolita di Castlebar, o al vicino National Museum of Country Life. Pensa a Ballina, considerata la capitale del salmone irlandese, sul fiume Moy. Pensa alla paludosa distesa del Ballycroy National Park o alla remota Penisola di Mullet dove, nella baronia di Erris, si parla gaelico. Pensa a Downpatrick Head, uno spettacolare promontorio di grande bellezza, con il suo faraglione noto come Dún Briste, e le rovine di una chiesa che indicano il luogo dove San Patrizio iniziò la sua opera di conversione. La parrocchia più vicina in direzione ovest è quella di Boston, USA.
Una semplice vita isolana
Mayo è la contea in cui si trova Achill Island, l’isola più grande al largo dell’Irlanda e, al tempo stesso, quella più semplice da raggiungere (è collegata con un breve ponte stradale ad Achill Sound). Achill vanta ben cinque spiagge insignite della Bandiera Blu, un riconoscimento ecologico volontario che viene assegnato alle spiagge che soddisfano tutti i criteri di qualità e pulizia, e grazie a Madre Natura all’orizzonte si profilano altri riconoscimenti: infatti, una spiaggia di sabbia dorata spazzata via dal mare ben 33 anni fa è ricomparsa a Dooagh nel 2017, per la gioia degli abitanti. Ma prova anche a fare passeggiate tra panorami incontaminati e a praticare surf, osserva le onde o lascia che ti bagnino, e visita un villaggio abbandonato ai piedi del Monte Slievemore. È tanto deserta e incontaminata quanto i pub sono caratteristici e accoglienti.
Paul Henry, originario di Belfast, amava così tanto Achill che, quando giunse qui nel 1910 per trascorrervi due settimane di vacanza, gettò in mare il biglietto di ritorno e vi rimase per diversi anni. E ancora, quando lo scrittore tedesco Heinrich Böll venne ad Achill Island negli anni ’50 del secolo scorso, disse di avere la sensazione di “star marinando l’Europa”. Avrai ancora la sensazione di trovarti in un altro mondo sull’isola più grande al largo delle coste d’Irlanda, specialmente se fai una passeggiata lungo una delle sue cinque spiagge sabbiose, in particolare lungo Keem Strand.
Attrazioni selvagge
Oltre Achill, metti alla prova il tuo coraggio salendo fino alla cima ghiaiosa della Montagna di Croagh Patrick. Fai un’escursione in bici lungo la Great Western Greenway, la pista ciclabile fuoristrada di 41 km che segue la vecchia linea ferroviaria tra Westport e Achill. Goditi la vista delle isole a Clew Bay, covo della leggendaria regina pirata del XVI secolo, Grace O’Malley; si dice che queste isole siano tante quanti sono i giorni dell’anno. O scopri i segreti dell’Età della Pietra celati nei Céide Fields, dove le torbiere e i Fens hanno conservato al sicuro tesori vecchi di 5.000 anni.